I Puffi, i teneri omini blu creati dal belga Peyo, compiono 50 anni e, per l'occasione anche Mina si tinge di blu. Il 16 e 17 maggio i Puffi saranno celebrati con una festa al Castello Sforzesco di Milano, e Il Giornalino, settimanale per ragazzi dell'editrice S.Paolo, pubblicherà per l'occasione una storia inedita con protagonista la cantante che compare nella storia riconoscibilmente, con grandi occhiali scuri e una chitarra in mano.


Alla festa, che oltre al Castello interesserà altri luoghi di Milano, ci saranno giochi, musica, una mostra, laboratori didattici, cori, gare e giochi a premi e molti ospiti, tra i quali Cristina D'Avena. Milano è l'unica tappa italiana di un tour in 16 città europee che ha già toccato Angouleme (la capitale del fumetto francese), Barcellona e Scheveningen (Olanda).

L'evento è organizzato da Imps, la casa produttrice dei mitici personaggi di Peyo, e da Il Giornalino, settimanale per ragazzi dei Periodici San Paolo. La storia inventata per l'occasione si intitola Una puffosa festa al Castello e il soggetto è di don Antonio Tarzia, direttore de Il Giornalino, la sceneggiatura di Demetrio Bargellini, i disegni di Giuseppe Ferrario e Giulia Zaffaroni, e uscirà in edicola il 15 maggio prossimo.

Sul settimanale anche molte informazioni utili: i Puffi sono alti 20 centimetri (''due mele o poco piu'''), la popolazione è composta da 105 Puffi, tra i quali solo tre femmine e un bambino, 532 anni l'età del Grande Puffo. I Puffi sono tradotti in 25 lingue e a loro ha dedicato un saggio anche Umberto Eco, dal titolo Schtroumpf und Drang, Schtroumpf è infatti il nome originale dei Puffi. (dal web)

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