GIANNI RONCO ILLUSTRATORE,
TRA MINA E PINOCCHIO

Milano - Musei di Porta Romana
dal 12 ottobre al 1° dicembre 2002

Prima Sezione dedicata a:

 

MINA

 

Gran parte della produzione artistica di Gianni Ronco è rivolta a Mina, cui è artisticaente legato da trent'anni. Acquarello, matita, china, pastello; ma ancora, das e tempera, aerografo e fantasia passione e sentimento: e la Tigre di Cremona diviene un fiore, un'impronta, una piuma leggera, ma anche una tazzina o una grande bocca, persino una scarpa.
Dove finiscono le mani di Ronco, inizia una Mina disegnata nei modi più inverosimili,nel grande gioco della creatività: guerriera, bambina, crudelia, gli ochhi grandi e belli, i capelli a incorniciare una voce che Ronco disegna, colora, fa vibrare sulle pagine, di copertina, di prova, in prova.
Immagini, edite e inedite di Mina l'esperimento, Mina la possibilità, Mina l'invisibile disegnato.

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Il personaggio delle fiabe più amato, letto da bambino, rimasto nell'anima. In esposizione le tavole in originale, disegnate vent'anni fa per la Fabbri Editori. Disegni che hanno fatto il giro del mondo, portandoil personaggio di Pinocchio fino in Giappone.
La grana della carta è spessa, ruvida; i colori sono forti e delicati nel contempo. E il mondo di bugie, verità e insegnamenti di Collodi prende vita, ancor più vita: esce dalle parole, entra nei disegni di Gianni Ronco, in modo delicato e vero. È il Pinocchio dell'immaginario di ciascuno, con gli occhi furbi e tristi: burattino di legno dell'anima disegnata, alla ricerca di un senso dai capelli lunghi e turchini, nel mare incantato e nella fiaba stessa della vita dell'uomo.

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Dai disegni realizzati per riviste nazionali e internazionali, quali Playboy o Salve, ai libri dedicati all'infanzia, ai Gialli, agli Horror. Tra eros e divertimento, sogni e desideri, ecco volti che conosciamo, ma ecco anche l'orrore suscitato da una macchia di sangue a forma di teschio; ed ecco, ancora, la fiaba, con un tucano spaventato dal becco chiuso in una cerniera lampo o un ranocchio che si specchia, vedendosi già il Principe che forse, chissà, diventerà.
E il gioco dell'illustrazione continua. Ronco disegna l'impotenza, le rughe e il mal di denti; Ronco disegna il tempo che va. E quell'anziano signore che gioca a biglie racchiude il senso della vita nello spazio piccolo di una tavola colorata. Chi siamo noi? Siamo vecchiaia e giovinezza insieme, siamo spazio e tempo. Oltre che spazio bianc, fiaba da inventare, scrivere e disegnare.

 

 

Seconda Sezione dedicata a:

Pinocchio

Terza Sezione

Miscellanea

 

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